Il ritorno dei Mozambicani

















































































Ma perché non escono?!? Chiediamo alla Polizia?!? No, eccoli!
Aeroporto di Roma Fiumicino, i magnifici 7 attori mozambicani, dopo una pausa di qualche settimana, sono tornati in Italia per la seconda parte dello stage di teatro per preparare lo spettacolo “Il falso medico” de Il Teatro fa Bene.
In una di quelle borse, in quella di Agostinho suppongo, ci dovrebbe essere la traduzione in swahili del testo, nella borsa di Adelino (senior) ci dovrebbero essere tutti gli attrezzi di scena, Adelino (junior) dovrebbe avere il testo della canzone finale.
Sorridono, mi abbracciano, come sono felice che siate qui!!!
Sì, questi signori mi sono mancati! Un sacco!
Per giorni ho ripensato al loro modo di vivere la vita, con calma (in Africa si fa per via del caldo) ma soprattutto divertendosi ogni volta che c’è possibilità di divertirsi. Accendi la musica, si mettono a coppie e ballano. Chiacchierano, ridono e scherzano.
Salutano sempre con un sorriso, che siano le 6:30 del mattino o le 23:30 della sera.
Chiedo come sono stati ricevuti a Palma dopo il loro ritorno in Mozambico. Adelino (senior), ridendo, mi dice che aveva la fila di gente fuori casa che andava a salutarlo.
Un signore, “uno che ha viaggiato”, gli ha chiesto che città avesse visitato, lui ha detto Gubbio, Perugia, Roma e il signore: “Queste città esistono, allora è vero che sei stato in Italia!!!”.
Hanno portato alcune capulane (tessuti colorati tipici del Mozambico) in regalo per le ragazze della cucina e per la Mamà, la nostra Tiziana.
Hanno quasi 30 ore di viaggio sulle spalle ma giochiamo lo stesso a provare le capulane.
Serata intensissima, alle 21:00 sono tutti a letto!
