Primo giorno tournée: Mute

















































































4:37 del mattino: non sono per nulla nervoso!
5:42 del mattino: doccia fatta e zaino pronto. La sveglia è, ironicamente, puntata alle 8:00.
Oggi primo giorno di tournée… la tournée, questa strana parola unica, compresa in tutto il mondo, sta per diventare una realtà. Tra poche ore, nel villaggio di Mute, la compagnia teatrale de Il Teatro Fa Bene debutterà con lo spettacolo “Confusione in casa di Fatima”, scritto da Jacopo Fo e Mario Pirovano e recitato in swahili da un gruppo di attori mozambicani, selezionati e formati per riuscire, tramite la commedia, a sensibilizzare le popolazioni dei villaggi rurali sulla salute materno infantile.
Fra qualche ora tutte queste parole diventeranno realtà, non riesco a crederci, andremo in scena!
Ho passato gli ultimi tre mesi a preparare tutto, ho decine di rotoli di scotch, chiavi inglesi, chiavi a pappagallo, le scenografie, i teli sanitari per il dopo spettacolo, sì è tutto pronto, ma gli attori? Gli attori saranno pronti?
10:30: pick-up carichi, il materiale c’è, gli attori anche, oggetti di scena presenti, amplificazione c’è. Oliviero c’è! Troupe video c’è!
Partiamo.
La scala, ho dimenticato la scala!!!!
17:30, poco dopo il tramonto.
E’ stato… è stato WOW! Cioè abbiamo fatto lo spettacolo! Gli attori hanno recitato, il pubblico ha riso, io ho cambiato la scenografia, non ci hanno lanciato verdure addosso, anzi, il pubblico è arrivato appena siamo arrivati con le auto e se ne è andato quando ce ne siamo andati noi. Sono rimasti lì seduti a guardarci montare la scenografia, allestire tutto, recitare, smontare e ripartire.
E’ stato WOW! Sì, sono super eccitato, contentissimo. Ci sono stati alcuni errori, domani li sistemeremo ma il pubblico ha riso, ridevano!!! C’erano 500 persone, contate un po’ spanne, tantissimi bambini, tantissime donne, il pubblico che interessa a noi!
E quando è entrato in scena il falso medico Mussa, Adelino Cuba, c’è stato il boato di risate, da lì lo spettacolo è decollato, non poteva andare meglio!
E’ stato bellissimo… ma perché ora sono così stanco?!?